17,99 €
inkl. MwSt.

Versandfertig in über 4 Wochen
payback
9 °P sammeln
  • Broschiertes Buch

I due secoli del Regno Longobardo sono stati a lungo considerati una violenta interruzione della storia italiana. La violenza fu molta e le distruzioni, in un territorio già devastato dalla guerra Gotico- Bizantina, vaste profonde. Grazie tuttavia alla sorprendente capacità dei Longobardi di integrare elementi delle culture di popoli delle steppe e romano - bizantina con i valori del cristianesimo si formò la straordinaria unicità dl Medioevo italiano. Decisivi furono i decenni del consolidamento del regno, fra i secoli VI e VII, gli anni di Teodolinda. regina, moglie di due Re e poi reggente…mehr

Produktbeschreibung
I due secoli del Regno Longobardo sono stati a lungo considerati una violenta interruzione della storia italiana. La violenza fu molta e le distruzioni, in un territorio già devastato dalla guerra Gotico- Bizantina, vaste profonde. Grazie tuttavia alla sorprendente capacità dei Longobardi di integrare elementi delle culture di popoli delle steppe e romano - bizantina con i valori del cristianesimo si formò la straordinaria unicità dl Medioevo italiano. Decisivi furono i decenni del consolidamento del regno, fra i secoli VI e VII, gli anni di Teodolinda. regina, moglie di due Re e poi reggente in nome del figlio. Si deve probabilmente in misura considerevole a lei se l'integrazione si determinò prima e con meno dolore dei quanto si poteva aspettarsi. Quello che sappiamo è poco e molto sa di leggenda, ma quel poco basta a farci intravedere la figura di una donna straordinaria. Il romanzo si svolge nel suo tempo e lei è una delle due protagoniste. L'altra è Ildegarda, la cui vita fa da filo narrativo. Pupilla e figlia di una confidente della Regina, moglie del Duca di Asti e amica del monaco irlandese Colombano, fondatore del centro monastico che diventerà l'Abbazia di Bobbio, è infine costretta, per salvare il suo mondo, a rifugiarsi fra un un popolo antico di cui diventerà anima e protettrice, per l'impegno a curarne le afflizioni e perché salvata dalla morte da un'orsa, spirito venerato e temuto dei boschi e delle montagna. Ildegarda è un personaggio di fantasia, solo vagamente ispirata a una leggenda delle montagne biellesi. Altri ce ne sono e altri ancora, molti, escono dalle pagine dell'la "Historia Langobardorum" di Paolo Diacono, monaco e intellettuale longobardo vissuto nel tempo di Carlo Magno e per un periodo alla sua corte. Le informazioni sulle loro vite sono però così frammentarie e parziali che ho potuto integrarle attribuendo loro ascendenze e discendenze, episodi e relazioni, nascite e morti solo in funzione delle scelte narrative. Ho usato, il diacono mi perdoni, la "Historia" come plot, unendo i puntini, riempiendo i vuoti e provando a dipingere un passato come mi piace immaginarlo, Ci introduce e ci accompagna Salvatore, un giovane "d'antan" curioso del passato, capace di sognare il futuro e non intrappolato in un eterno presente. Camminando fra le sue montagne incontra Ildegarda. Genius loci? Sogno? Fantasia che lo possiede fino a confondersi con la realtà? Per dirla con lei, fra le tre possibilità non c'è poi una grande differenza.
Hinweis: Dieser Artikel kann nur an eine deutsche Lieferadresse ausgeliefert werden.