Lo studio utilizza l'etnodramma per affrontare il tema dell'aborto selettivo in Armenia. L'etnodramma utilizza un metodo etnografico per la raccolta dei dati, presentando poi i risultati sotto forma di copione o rappresentazione teatrale. L'urgenza e la sensibilità dell'argomento hanno motivato la scelta di utilizzare l'etnodramma rispetto alle metodologie di ricerca convenzionali. Lo studio ha raccolto dati da tre fonti primarie: database governativi, organizzazioni internazionali che lavorano con organizzazioni non governative e lavoro etnografico sul campo. Il lavoro sul campo è consistito nel prendere appunti sulle osservazioni quotidiane durante le attività in classe, in un diario personale sulle conversazioni e le interazioni con i membri della comunità, nei racconti dei membri della comunità, nelle sessioni informali di domande e risposte e in una piccola indagine etnografica. Le informazioni raccolte da queste tre fonti sono state utilizzate per scrivere un'opera teatrale, Il caso delle ragazze scomparse, utilizzando personaggi compositi basati sulle partecipanti alla ricerca.