Questo lavoro ripercorre la storia della multiconfessionalità in Camerun tracciando come la forza religiosa cattolica si sia consolidata generando una crisi strutturale nella società del Nord Camerun segnata dall'Islam, nonostante le vicissitudini legate al suo rapporto con le forze politiche. L'obiettivo è quello di comprendere le dinamiche costruttive della nuova matrice sociale caratterizzata dalla multi-fede, il cui impatto si è fatto sentire in tutto il Camerun. La società multireligiosa del Camerun è segnata dal ruolo predominante della politica. Durante l'epoca coloniale, l'amministrazione ha creato un arsenale giuridico che garantisce la libertà di culto e il primato delle autorità pubbliche nell'autorizzare l'apertura di luoghi di culto e nel coercire le forze religiose. Nel periodo post-coloniale, le autorità politiche hanno rafforzato il principio della multiconfessionalità nella Costituzione e hanno promosso le virtù della tolleranza religiosa e della convivenza pacifica tra le religioni. Si farà affidamento sul potere coercitivo dello Stato per prevenire l'estremismo e sulla funzione tribunizia dei religiosi. Questo lavoro è utile per i ricercatori, gli accademici e il pubblico.