Negli ultimi anni, il concetto di biomateriali è stato ampiamente promosso e ha portato a progressi significativi nella progettazione e nell'applicazione di materiali sicuri e funzionali. I biomateriali sono sostanze naturali, sintetiche o semisintetiche destinate a essere impiantate negli ecosistemi biologici. Il chitosano è un polisaccaride naturale biodegradabile e biocompatibile, che ha un'ampia gamma di applicazioni nel campo dell'odontoiatria grazie alla sua versatilità funzionale e alla facilità di accesso. Il chitosano e i suoi derivati possono essere incorporati in materiali per adesivi dentali, membrane barriera, sostituzione ossea, rigenerazione tissutale e agenti antimicrobici per il trattamento delle malattie orali e possono essere trasformati con tecniche chimiche o enzimatiche per produrre una varietà di derivati e forme come gel, micro/nanoparticelle, fibre, spugne e film, a seconda del campo di utilizzo. Il chitosano può quindi essere una possibile fonte per la sintesi di vari materiali dentali grazie alla sua composizione tipica e alle sue caratteristiche uniche.