Il nuovo Codice di diritto processuale civile svizzero ha formato oggetto, in concomitanza con l’apertura dell’anno giudiziario ticinese 2010/11, di una disamina articolata e trilingue da parte di rinomati esperti del settore. L’opera è preceduta da una retrospettiva storica sull’unificazione del processo civile nel Cantone Ticino e sulla genesi dei Codici che ne sono seguiti (1822-2010). Contenuto Duecento anni di procedura civile ticinese (Giorgio A. Bernasconi) Schwerpunkte und Leitlinien der Schweizerischen Zivilprozessordnung (Thomas Sutter-Somm) Riflessioni sul diritto non scritto nel processo civile (Stephen V. Berti) La procédure de conciliation et la médiation dans le Code de procédure civile suisse (art. 197-218 CPC) (Denis Tappy/Mercedes Novier) La procedura ordinaria e quella semplificata del Codice di diritto processuale svizzero – Differenze e somiglianze con il Codice di procedura civile ticinese (Bruno Cocchi) La notion de «préjudice difficilement réparable» dans le CPC (art. 261 al. 1 lit. b, 315 ch. 5 et 319 CPC) (Yves Donzallaz) I principali nuovi istituti processuali previsti dal Codice di diritto processuale civile svizzero (Angelo Olgiati) Le nuove norme sull’arbitrato (Gerhard Walter) L’adeguamento della legislazione cantonale all’introduzione del Codice di procedura civile (Francesco Trezzini)