26,99 €
inkl. MwSt.
Versandkostenfrei*
Versandfertig in 6-10 Tagen
  • Broschiertes Buch

L'innegabile e storico divario di sviluppo tra i Paesi del Nord e del Sud, in generale, e la Comunità dell'Africa Orientale in particolare, è stato il motore della rinascita di un nuovo modo di pensare e di agire eticamente, che è il "Commercio Equo e Solidale" nel campo del commercio a beneficio delle popolazioni dei Paesi economicamente svantaggiati di questa parte della Terra. Il Commercio Equo e Solidale è quindi visto come una soluzione migliore ai molteplici problemi di cui soffrono le popolazioni del Sud e quelle della Comunità dell'Africa Orientale. Tuttavia, queste popolazioni sono…mehr

Produktbeschreibung
L'innegabile e storico divario di sviluppo tra i Paesi del Nord e del Sud, in generale, e la Comunità dell'Africa Orientale in particolare, è stato il motore della rinascita di un nuovo modo di pensare e di agire eticamente, che è il "Commercio Equo e Solidale" nel campo del commercio a beneficio delle popolazioni dei Paesi economicamente svantaggiati di questa parte della Terra. Il Commercio Equo e Solidale è quindi visto come una soluzione migliore ai molteplici problemi di cui soffrono le popolazioni del Sud e quelle della Comunità dell'Africa Orientale. Tuttavia, queste popolazioni sono ancora svantaggiate per quanto riguarda l'attuazione pratica dei principi del Commercio Equo e Solidale. Qual è dunque la morale reale degli attori del Nord interessati e dei produttori dell'Africa orientale che desiderano abbracciare pienamente una vita migliore? Quali sono le sfide e le speranze possibili e realizzabili? Che il Nord e il Sud riflettano ancora una volta e insieme sull'etica salutare da adottare entro domani per se stessi e per le generazioni future.
Autorenporträt
Padre Placido Dimitrios NTAHONSHIKIYE, della Chiesa greco-ortodossa, si è formato in filosofia presso la Pontificia Università Urbaniana di Roma e l'Università Internazionale Dominicana. Esperto di assistenza psicosociale incentrata sul valore dell'Ubuntu e sullo sviluppo delle comunità nei Paesi colpiti da violazioni dei diritti umani.