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Questo libro cerca di sottolineare il ruolo essenziale dello Stato nel raggiungimento della vita buona utilizzando sia la Politica che l'Etica Nicomachea di Aristotele. Di conseguenza, prende in considerazione un duplice problema: In primo luogo, riconosce e cerca di affrontare la nozione errata di ciò che comporta la vita buona. In secondo luogo, osserva che la motivazione alla base del presunto fraintendimento di ciò che comporta la vita buona si basa sulla discrepanza tra i sistemi politici e il loro giusto fine: promuovere e assicurare una vita buona e felice a tutti i membri della polis.…mehr

Produktbeschreibung
Questo libro cerca di sottolineare il ruolo essenziale dello Stato nel raggiungimento della vita buona utilizzando sia la Politica che l'Etica Nicomachea di Aristotele. Di conseguenza, prende in considerazione un duplice problema: In primo luogo, riconosce e cerca di affrontare la nozione errata di ciò che comporta la vita buona. In secondo luogo, osserva che la motivazione alla base del presunto fraintendimento di ciò che comporta la vita buona si basa sulla discrepanza tra i sistemi politici e il loro giusto fine: promuovere e assicurare una vita buona e felice a tutti i membri della polis. Inoltre, questa ricerca, utilizzando la Politica e l'Etica Nicomachea di Aristotele, corregge l'idea errata della vita buona e dello Stato. È interessante notare che il motivo per cui le opere di Aristotele sopra citate sono i testi più scelti per questa ricerca è che queste opere classiche di Aristotele non si limitano a identificare cosa sia la vita buona, ma suggeriscono anche i vari mezzi attraverso i quali gli esseri umani possono raggiungere la felicità o la vita buona e, quindi, vivere armoniosamente in qualsiasi stato o società.
Autorenporträt
Fra Samuel Akalite (B.A. Hons. Phil, Università di Ibadan, Nigeria) è un frate domenicano della Provincia domenicana di San Giuseppe Lavoratore, Nigeria e Ghana. Ha ricevuto la sua formazione filosofica presso l'Istituto domenicano di Ibadan, in Nigeria, e attualmente frequenta l'ultimo anno del corso di laurea in teologia presso lo stesso istituto.