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La data del 24 febbraio 2022 sarà senza dubbio riconosciuta come un evento di inusitata gravità, perché tra le mille cose che si possono sostenere spicca l'idea che la nostra specie, già in questo XXI secolo, non abbia capito come evitare di finire in guerra. L'operazione militare speciale ordinata dal Presidente Putin lo indica, anche se nelle pagine di questo libro il lettore troverà una serie sintetica di interpretazioni un po' distanti da quanto si dice e si commenta attualmente a livello generale riguardo a questo conflitto armato.Nulla è più simile a una guerra civile dell'attuale…mehr

Produktbeschreibung
La data del 24 febbraio 2022 sarà senza dubbio riconosciuta come un evento di inusitata gravità, perché tra le mille cose che si possono sostenere spicca l'idea che la nostra specie, già in questo XXI secolo, non abbia capito come evitare di finire in guerra. L'operazione militare speciale ordinata dal Presidente Putin lo indica, anche se nelle pagine di questo libro il lettore troverà una serie sintetica di interpretazioni un po' distanti da quanto si dice e si commenta attualmente a livello generale riguardo a questo conflitto armato.Nulla è più simile a una guerra civile dell'attuale conflitto tra russi e ucraini. Figli della stessa etnia e gemellati da un profondo nesso storico, si scontrano su ogni terreno, ponendo l'incertezza della loro fine nella mente del resto del mondo. E il rischio di una pericolosa escalation è sul tavolo, visto il sostegno di alcuni Paesi occidentali a Kiev, elemento sicuramente vitale per l'Ucraina, come sostiene il suo stesso governo. Entrambe le grandi guerre mondiali sono iniziate sul suolo dell'Europa orientale; Sarajevo nel 1914 e Danzica nel 1939 sono eventi che devono rimanere nella memoria globale.
Autorenporträt
Alejandro Nelson Bertocchi Moran nasceu em Montevidéu em 1949 e tornou-se especialista em história marítima. É professor de História dos Conflitos Armados e membro de várias instituições, como a Academia Uruguaia de História Marítima, de Geopolítica e Estratégia e o Instituto Histórico e Geográfico do Uruguai.