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Il Controllo dei media di Noam Chomsky è un esercizio di propaganda: come i mass media sono riusciti a far credere alla popolazione in generale che tutto ciò che stampa o racconta è stato pubblicato. La misura in cui l'affermazione di Chomsky raggiunge le regioni ultraperiferiche della comunicazione è grandiosa e di vasta portata; il fatto che i media contemporanei utilizzino componenti propagandistiche come il giornalismo giallo e l'agenda parlano della natura distorta dei fornitori di informazioni e del modo in cui distorcono la verità per soddisfare i motivi più importanti. Nell'ambito…mehr

Produktbeschreibung
Il Controllo dei media di Noam Chomsky è un esercizio di propaganda: come i mass media sono riusciti a far credere alla popolazione in generale che tutto ciò che stampa o racconta è stato pubblicato. La misura in cui l'affermazione di Chomsky raggiunge le regioni ultraperiferiche della comunicazione è grandiosa e di vasta portata; il fatto che i media contemporanei utilizzino componenti propagandistiche come il giornalismo giallo e l'agenda parlano della natura distorta dei fornitori di informazioni e del modo in cui distorcono la verità per soddisfare i motivi più importanti. Nell'ambito dell'argomento di Noam Chomsky, sarà quindi utile indicare come le emittenti o il governo utilizzino i media per raggiungere i loro obiettivi. Per questo motivo, dobbiamo anche guardare a come il governo ha acquisito il controllo delle masse e continua a mantenerlo, specialmente con i media che sono uno strumento per controllare le masse. Avram Noam ChomskyAvram Noam Chomsky (nato il 7 dicembre 1928) è un linguista, filosofo, scienziato cognitivo, storico, critico sociale e attivista politico americano. Chiamato a volte "il padre della linguistica moderna", Chomsky è anche una figura di spicco della filosofia analitica, ed è uno dei fondatori del campo delle scienze cognitive.
Autorenporträt
Kemal Yildirim est professeur d'études culturelles, sociales et politiques. Il a publié plus de 200 ouvrages et est également connu en tant que réalisateur d'une série de longs métrages et de documentaires sur l'Afrique.