La fisiopatologia si occupa di analizzare il funzionamento anomalo di organi, sistemi e apparati per riconoscere i meccanismi con cui si producono i sintomi e i segni delle malattie che affliggono l'uomo, generando alterazioni chimiche, fisiche e comportamentali; in tutti i casi avrà un rapporto diretto con la morfofisiologia, la biochimica, l'immunologia e la farmacologia. Storicamente, gli studiosi della salute-malattia hanno cercato di chiarire questa relazione interna e complessa dell'umanità, fin dal V secolo a.C.. Ippocrate classificò le malattie in acute e croniche per generare diagnosi e trattamenti; poi nel II secolo d.C. Galeno fu il primo a sperimentare il funzionamento del corpo umano; nel Medioevo i medici musulmani svilupparono ricerche sul cuore e sui polmoni; nel XIX secolo la ricerca approfondì la teoria cellulare.