In questo libro, l'autore analizza il diritto all'istruzione nella RDC alla luce degli strumenti giuridici nazionali e internazionali in un contesto in cui, più di due decenni dopo le dimissioni del potere organizzativo nella gestione effettiva dell'istruzione, i genitori trafelati assegnano ciò che chiamano PRIME agli insegnanti per contribuire all'istruzione dei loro figli. Questo sistema di bonus o di presa in carico degli insegnanti da parte dei genitori viola chiaramente il diritto del bambino all'istruzione, sancito dall'articolo 43 della Costituzione congolese: "l'istruzione primaria è obbligatoria e gratuita". Molti bambini sono attualmente esclusi dal sistema educativo di base, poiché i genitori non possono più offrire loro il diritto e/o la possibilità di continuare la scuola. Lo Stato congolese ha sottoscritto impegni internazionali garantiti da strumenti giuridici internazionali e non può invocare la mancanza di risorse. Deve stanziare risorse sufficienti e dimostrare una volontà politica esplicita per far sì che la scuola congolese torni a essere una scuola di eccellenza.