La questione della proprietà dei diritti d'autore sulle opere cinematografiche è diventata controversa in Canada nel 1993, durante la preparazione del disegno di legge C-115 che attuava l'Accordo di libero scambio nordamericano: il governo federale propose che il regista fosse l'autore dell'opera cinematografica e che il produttore fosse il primo proprietario dei diritti d'autore sull'opera. La massiccia opposizione degli autori ha impedito l'adozione di questa proposta e il legislatore canadese ha scelto invece di mantenere lo status quo per quanto riguarda questa categoria di opere: l'opera cinematografica è ancora, ai sensi della legge sul diritto d'autore, assimilata a un'opera drammatica e l'autore è la persona che l'ha creata. La particolarità dell'opera audiovisiva o cinematografica sta nel fatto che coinvolge una pluralità di autori che collaborano alla creazione dell'opera comune. Nel panorama internazionale, la nozione di autore, per questa categoria di opere, si è evoluta secondo principi opposti a seconda che si tratti di un Paese "copyright" o "diritto d'autore".