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Questo lavoro analizza il diritto alla cittadinanza in carcere in Sergipe e discute come la cittadinanza possa essere un meccanismo per rendere i diritti umani una realtà. Il lavoro è il risultato dell'esperienza del progetto di ricerca intitolato "Profilo dei detenuti nello Stato di Sergipe e identificazione delle politiche pubbliche per gli ex detenuti", finanziato dalla Fondazione statale per la ricerca e l'innovazione tecnologica di Sergipe (FAPITEC) tra il 2012 e il 2013. Lo studio è stato condotto con un metodo quali-quantitativo, utilizzando i dati forniti dalla Segreteria di Pubblica…mehr

Produktbeschreibung
Questo lavoro analizza il diritto alla cittadinanza in carcere in Sergipe e discute come la cittadinanza possa essere un meccanismo per rendere i diritti umani una realtà. Il lavoro è il risultato dell'esperienza del progetto di ricerca intitolato "Profilo dei detenuti nello Stato di Sergipe e identificazione delle politiche pubbliche per gli ex detenuti", finanziato dalla Fondazione statale per la ricerca e l'innovazione tecnologica di Sergipe (FAPITEC) tra il 2012 e il 2013. Lo studio è stato condotto con un metodo quali-quantitativo, utilizzando i dati forniti dalla Segreteria di Pubblica Sicurezza e le informazioni raccolte tramite questionari nelle carceri di Sergipe. I risultati hanno permesso di concludere che le condizioni delle carceri di Sergipe sono inadeguate alla popolazione carceraria e che la componente democratica è indispensabile per cambiare il modo di vedere il sistema penitenziario e, di conseguenza, elaborare politiche pubbliche sui diritti sociali.
Autorenporträt
Ha conseguito un Master in Scienze Giuridiche presso il programma post-laurea dell'Università Statale del Paraná del Nord e una laurea in Giurisprudenza presso l'Università Tiradentes. Professore di Diritto penale e Diritto internazionale presso l'Università di Tiradentes. Avvocato.