L'opera rappresenta una ricerca articolata intorno al concetto di norma, strumento della teoria dell'immaginario linguistico, orientata alla sua diretta applicazione nel discorso della stampa letteraria romena del 1877-1916. L'interesse per l'analisi puntuale di alcuni aspetti linguistici di un periodo così ampio è sostenuto dalla consapevolezza dell'esistenza di alcuni momenti di grandi trasformazioni nell'evoluzione della lingua e della cultura romena. Per eccellenza, questo periodo storico ha segnato profondamente il processo di unificazione e modernizzazione della lingua e del patrimonio culturale romeno, che si trovavano al crocevia di alcuni punti di convergenza storica e di consapevole integrazione nello spazio europeo.