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Questa raccolta, pubblicata nel 1930, prende il nome dal racconto "Il dono di Natale", emblematico dello stile dell'autrice, che ama narrare ad adulti e bambini storie di vita quotidiana. La storia è raccontata nell'ingenuo linguaggio di un bambino. Riesce in tal modo ad evocare in pieno l'atmosfera natalizia e le emozioni che contraddistinguono la festività: la gioia dell'attesa, le aspettative per una lauta cena, la felicità per un futuro radioso. Con Il Dono di Natale, Grazia Deledda ci propone un piccolo assaggio delle tradizioni passate dell'isola. Un passato dedito alla pastorizia, i cui…mehr

Produktbeschreibung
Questa raccolta, pubblicata nel 1930, prende il nome dal racconto "Il dono di Natale", emblematico dello stile dell'autrice, che ama narrare ad adulti e bambini storie di vita quotidiana. La storia è raccontata nell'ingenuo linguaggio di un bambino. Riesce in tal modo ad evocare in pieno l'atmosfera natalizia e le emozioni che contraddistinguono la festività: la gioia dell'attesa, le aspettative per una lauta cena, la felicità per un futuro radioso. Con Il Dono di Natale, Grazia Deledda ci propone un piccolo assaggio delle tradizioni passate dell'isola. Un passato dedito alla pastorizia, i cui protagonisti erano perlopiù gente povera la cui vita era costellata di stenti e privazioni. Trovava tuttavia conforto nel calore familiare e nelle festività religiose. In particolare, affidava al Natale tutte le sue speranze per un domani migliore. L'intero racconto è costellato di piccoli gesti quotidiani e vige imperante, tanto nella casa di Felle quanto nella piccola abitazione di Lia, la gioia per il Natale. Come da promessa, al termine dei festeggiamenti sarà portato ad entrambi qualcosa per cui essere estremamente felici (Aonia edizioni).
Autorenporträt
Grazia Deledda, née le 28 septembre 1871 à Nuoro, Italie, et morte à Rome le 15 août 1936, est une femme de lettres italienne. Elle a reçu le prix Nobel de littérature pour l'année 1926. Elle est, au XXe siècle, l'unique romancière italienne lauréate de cette distinction.