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Questa tesi di laurea mette ampiamente in discussione l'auspicabilità del paradigma della modernità - definito come l'insieme di credenze comunemente condivise che afferma che con l'aiuto della governance centralizzata, della scienza e delle tecnologie moderne e della crescita economica - per il campo dello sviluppo sostenibile. Esso delinea tre grandi approcci allo sviluppo sostenibile -status quo, riforma e trasformazione- e suggerisce che l'adozione di una posizione rispetto a un'altra sia spesso influenzata da atteggiamenti preesistenti verso l'auspicabilità del paradigma della modernità…mehr

Produktbeschreibung
Questa tesi di laurea mette ampiamente in discussione l'auspicabilità del paradigma della modernità - definito come l'insieme di credenze comunemente condivise che afferma che con l'aiuto della governance centralizzata, della scienza e delle tecnologie moderne e della crescita economica - per il campo dello sviluppo sostenibile. Esso delinea tre grandi approcci allo sviluppo sostenibile -status quo, riforma e trasformazione- e suggerisce che l'adozione di una posizione rispetto a un'altra sia spesso influenzata da atteggiamenti preesistenti verso l'auspicabilità del paradigma della modernità in generale. Tutti questi approcci trovano eco nel dibattito sullo sviluppo sostenibile che si svolge oggi in India. Il nucleo di questa tesi di laurea chiede se Gandhi fornisce, in Hind Swaraj, una strategia per trasformare l'India per lo sviluppo sostenibile, fornendo sia un vocabolario di protesta che una critica ideologica dello sviluppo nell'India indipendente. Inoltre, questa tesi riflette sulla capacità di Gandhi di trascendere i paradigmi per raggiungere uno scopo, nel suo caso l'indipendenza dell'India.
Autorenporträt
Claudia Laviolette est une étudiante franco-canadienne de troisième cycle mariée à un Australien. C'est son intérêt pour la littérature post-moderne qui l'a amenée à écrire ce mémoire sur le développement durable en Inde.