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I sistemi di romanizzazione della lingua araba non sono usati solo in ambito accademico: una forma particolare di scrittura latinizzata è utilizzata dai giovani arabi per scrivere SMS e comunicare sui social network. Comunemente chiamata Franco, è una trascrizione dell'arabo in caratteri latini e numeri, nata nei primi anni '90 per ovviare alla mancanza di tastiere arabe e al problema che i supporti tecnologici non erano in grado di gestire alfabeti non latini. Oggi il Franco si sta diffondendo sempre di più, anche al di fuori della rete, nonostante i limiti dei primi supporti digitali siano…mehr

Produktbeschreibung
I sistemi di romanizzazione della lingua araba non sono usati solo in ambito accademico: una forma particolare di scrittura latinizzata è utilizzata dai giovani arabi per scrivere SMS e comunicare sui social network. Comunemente chiamata Franco, è una trascrizione dell'arabo in caratteri latini e numeri, nata nei primi anni '90 per ovviare alla mancanza di tastiere arabe e al problema che i supporti tecnologici non erano in grado di gestire alfabeti non latini. Oggi il Franco si sta diffondendo sempre di più, anche al di fuori della rete, nonostante i limiti dei primi supporti digitali siano ormai superati da tempo. È evidente che il fenomeno si è trasformato da necessità a tendenza, che va contestualizzata nella situazione socio-culturale del mondo arabo del XXI secolo. Il moderno arabo colloquiale, che oscilla nell'alternanza tra dialetto, arabo standard e prestiti dalle lingue straniere, si riflette sul tipo di scrittura "mista" che incontriamo sul web. Inoltre, sembra che i caratteri latini si prestino meglio alla scrittura dialettale, che usa fonemi sconosciuti all'arabo classico. L'ultimo capitolo analizza e descrive alcune caratteristiche specifiche del Franco egiziano.
Autorenporträt
Mariam Naiima Senousy è nata a Torino l'11 dicembre 1993. Cresciuta in una famiglia multiculturale, la madre è italiana e il padre egiziano, ha intrapreso gli studi linguistici, conseguendo la laurea triennale in Lingue e Letterature Straniere all'università di Torino, dove ha approfondito lo studio della lingua Araba standard e dialettale.