23,99 €
inkl. MwSt.

Versandfertig in 6-10 Tagen
  • Broschiertes Buch

L'obiettivo principale di questo libro è indagare il lavoro emotivo come una delle conseguenze della commercializzazione dell'istruzione superiore, nei docenti universitari. Sono state condotte interviste in profondità per esaminare i punti di vista e le opinioni degli accademici sul lavoro emotivo in sé e sulla gestione delle emozioni, sulle strategie di coping e per esplorare i loro atteggiamenti nei confronti della commercializzazione dell'istruzione superiore e delle relazioni docente-studente come cliente-servizio-fornitore. Nel complesso, è emerso che i docenti intervistati hanno…mehr

Produktbeschreibung
L'obiettivo principale di questo libro è indagare il lavoro emotivo come una delle conseguenze della commercializzazione dell'istruzione superiore, nei docenti universitari. Sono state condotte interviste in profondità per esaminare i punti di vista e le opinioni degli accademici sul lavoro emotivo in sé e sulla gestione delle emozioni, sulle strategie di coping e per esplorare i loro atteggiamenti nei confronti della commercializzazione dell'istruzione superiore e delle relazioni docente-studente come cliente-servizio-fornitore. Nel complesso, è emerso che i docenti intervistati hanno opinioni per lo più negative sul processo di commercializzazione dell'istruzione superiore e sulle attuali relazioni docente-studente che, come hanno commentato, dovrebbero essere basate su una partnership e non sull'economia. Seguendo il quadro del lavoro emotivo di Hochschild (1983), si è scoperto che gli accademici utilizzano la recitazione superficiale soprattutto nelle brevi interazioni con gli studenti. La recitazione profonda è ampiamente praticata, poiché i docenti tendono a sperimentare emozioni esibite a causa della natura del loro lavoro. È stato inoltre osservato che, quando si raggiunge un buon rapporto tra docenti e studenti, gli accademici possono passare dall'agire profondo alla consonanza emotiva (senza agire di per sé).
Autorenporträt
Nachdem ich ein Jahrzehnt lang im Hochschulbereich gearbeitet habe, war ich fasziniert vom Emotionsmanagement am Arbeitsplatz und dem Vermarktungsprozess im Hochschulbereich. Ich konzentrierte mich mehr auf die emotionale Seite der Dozenten, insbesondere auf ihre emotionale Arbeitsleistung, und auf die sich verändernde Hochschullandschaft. Meine Interessen haben sich in meinem weiteren Studium weiterentwickelt und zu einem neuen Forschungsprojekt geführt.