L'obiettivo di questo lavoro è indagare gli effetti dell'uso delle bandiere di convenienza sui rapporti di lavoro dei marittimi. Il fenomeno della globalizzazione ha portato una nuova mentalità economica e con essa gli Stati hanno iniziato ad allentare le proprie leggi a favore dello sviluppo finanziario. Allo stesso modo, le aziende hanno cercato di aumentare i loro profitti e hanno iniziato a investire in questi Paesi, soprattutto in quelli con normative fiscali e del lavoro più permissive. In questo modo, le grandi compagnie proprietarie delle flotte di navi da crociera hanno cercato Paesi con leggi favorevoli ai loro interessi. In quest'ottica, è stata effettuata un'analisi dei fattori di connessione adatti a risolvere i possibili conflitti derivanti da leggi divergenti, evidenziando la differenza tra i fattori di connessione utilizzati per risolvere i conflitti di lavoro derivanti da contratti di lavoro internazionali e contratti di lavoro marittimi internazionali, poiché questi ultimi presentano alcune peculiarità.