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Questo libro presenta uno studio sui contributi che le narrazioni classiche apportano alla costruzione dei loro possibili lettori infantili e giovanili. Le opere scelte per l'analisi sono Alice nel paese delle meraviglie (1865), Le avventure di Tom Sawyer (1876), Il mago di Oz (1900) e Sangue dal naso (1921) perché sono storie classiche che superano i limiti cronologici e presentano il bambino come protagonista. A partire da queste storie, cerchiamo di analizzare la proposta di lettura configurata dai testi. Per svolgere questa analisi siamo partiti da una base teorica che si concentra sulla struttura delle narrazioni e sui possibili effetti che essa genera sul lettore. Dopo l'analisi, discutiamo gli effetti di queste interazioni per il lettore bambino-giovane, perché ogni opera letteraria prevede un possibile lettore, inoltre, funziona come un mediatore tra il lettore e il mondo, facilitando al bambino il dominio e l'appropriazione di diversi elementi culturali e intellettuali.