Il processo di modernizzazione che ha coinvolto la società turco-musulmana a partire dalla prima metà dell'Ottocento ha avuto forti ripercussioni sull'organizzazione dei rapporti di dominio. La cultura maschile e le strutture patriarcali, espressioni privilegiate delle concezioni più intime del potere, sono state sottoposte a forti pressioni per un cambiamento. Questo studio propone una lettura di tali pressioni attraverso una disamina della letteratura turca moderna. La ricerca si sviluppa con un'ampia serie di confronti tra la realtà della vita quotidiana, rispecchiata dai romanzi e dai racconti prodotti fra il 1860 e il 1980, e le iniziative politiche, legislative e giuridiche che, nello stesso periodo hanno introdotto norme atte a modellare le relazioni di genere, le strutture familiari, le gerarchie sociali.