L'era psicofarmacologica ebbe inizio il 19 gennaio 1952, quando la clorpromazina fu somministrata per la prima volta a un paziente psichiatrico a Val-de-Grace, il famoso ospedale militare di Parigi. Da Val-de-Grace, la terapia con clorpromazina in psichiatria si diffuse in un anno in tutti gli ospedali psichiatrici della Francia; la "rivoluzione psicofarmacologica" era ormai ben avviata in tutta l'Europa continentale. La prima pubblicazione americana sulla clorpromazina apparve nel febbraio 1954 e un anno dopo furono stampate anche le prime pubblicazioni australiane e russe. Dopo l'introduzione della clorpromazina nella pratica clinica, molti psicofarmaci con proprietà farmacodinamiche distinte furono sintetizzati e testati per la loro utilità nella schizofrenia. Nacque così una nuova disciplina, la psicofarmacologia. Nei decenni successivi la scienza si è spostata dai soli farmaci alla scoperta di agenti psicotropi basati sui recettori. La scoperta dei recettori cerebrali della dopamina ha aperto la strada alla moderna psico-neurofarmacologia. Forse questa è un'area della gestione clinica in cui neuroscienziati e clinici hanno lavorato a stretto contatto per risolvere la fisiopatologia della schizofrenia.
Bitte wählen Sie Ihr Anliegen aus.
Rechnungen
Retourenschein anfordern
Bestellstatus
Storno