Il mito di Eldorado è emerso a metà del XVI secolo in Sud America come risultato di un trasferimento di congetture europee sull'esistenza di una terra d'oro mescolate a storie di tradizioni indiane. Un'alleanza tra l'immaginazione dei colonizzatori all'epoca delle conquiste e la loro interpretazione delle storie degli indiani del Nuovo Mondo intorno ai loro riti dell'oro. È il frutto di un rinascimento che cerca di recuperare un passato irreale e la testimonianza di una disposizione sociale che renderà dinamica la storia. Eldorado è la genesi e il simbolo di un'epoca, un ideale convertito in mito, portato da un entusiasmo collettivo che guida la storia. Per molti, si trattava di partire alla ricerca dei propri sogni in un'America immaginaria che ancora non conoscevano. L'oro aveva connotazioni sacre e mitiche, e talvolta connotazioni scientifiche con l'alchimia. Il suo valore era il risultato di antiche storie e della cavalleria. Questi valori, trasposti nel Nuovo Mondo per scopi militari, economici ed espansionistici, finirono per trasformare il mito secondo gli incontri fino a diventare oggi un'idea simbolica in un nome comune.