Il modello di malattia del covid-19 in Iraq durante l'anno 2020 - Al-Mosawi, Aamir
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L'anno 2020 ha visto la rapida diffusione della pandemia di covid-19 in Iraq e in quasi tutti i paesi del mondo. Questa diffusione ha creato una grave crisi sanitaria e un'emergenza di salute pubblica in Iraq e in tutto il mondo. Si sa poco sul modello della malattia del covid-19 in Iraq. Lo scopo di questo articolo è di fornire una descrizione e una panoramica del modello della malattia covid-19 in Iraq. La malattia covid-19 in Iraq è stata associata a una significativa mortalità durante l'anno 2020. Ha effettivamente cambiato il modello di mortalità nazionale precedentemente riportato,…mehr

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Produktbeschreibung
L'anno 2020 ha visto la rapida diffusione della pandemia di covid-19 in Iraq e in quasi tutti i paesi del mondo. Questa diffusione ha creato una grave crisi sanitaria e un'emergenza di salute pubblica in Iraq e in tutto il mondo. Si sa poco sul modello della malattia del covid-19 in Iraq. Lo scopo di questo articolo è di fornire una descrizione e una panoramica del modello della malattia covid-19 in Iraq. La malattia covid-19 in Iraq è stata associata a una significativa mortalità durante l'anno 2020. Ha effettivamente cambiato il modello di mortalità nazionale precedentemente riportato, poiché il covid-19 è diventato la seconda causa di morte più comune in Iraq. Contraddittoriamente, alla convinzione generale che la mortalità associata al covid-19 fosse generalmente limitata ai gruppi di età più avanzata, 117 bambini di età inferiore ai dieci anni sono morti a causa della malattia covid-19. Questo numero di bambini suggerisce la necessità di prendere in considerazione la vaccinazione dei gruppi di età più giovani e di effettuare le relative ricerche.
Autorenporträt
Aamir Jalal Al-Mosawi è medico consulente presso il Centro nazionale di formazione e sviluppo del Ministero della Salute iracheno e la Città medica di Baghdad. È stato capo della sede irachena del gruppo internazionale di scienziati Copernicus (2006-ottobre 2020). È anche membro del consiglio consultivo dell'Associazione internazionale dei collegi medici (IAMC), dal 2008.