La dicotomia tra copertura e speculazione tramite strumenti derivati, ha dimostrato di avere un confine molto labile. La complessità di individuazione delle finalità di utilizzo di tali contratti, genera inevitabilmente la difficoltà di regolamentare l'assunzione di comportamenti rischiosi e potenzialmente forieri di perdite. Nel peggiore dei casi, tali perdite creerebbero pregiudizi economici non solo all'intermediario, ma anche all'intero sistema economico.