Il principio di Dahl: vantaggi, limiti e ottimizzazione - Azouzi, Ines
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La gestione dell'usura patologica dei denti nei soggetti dentati è una sfida, a maggior ragione quando è accompagnata da una compensazione dentoalveolare. Il concetto di Dahl è stato proposto da Bjorn L. Dahl et al. Dahl et al. L'approccio, piuttosto additivo, prevede la creazione di un aumento immediato della DVO di 2-3 mm a livello interincisale, combinato con un'inocclusione dei denti posteriori. L'apparecchio rimovibile viene portato continuamente (tranne che durante i pasti) per circa 6 mesi, fino a quando non viene ristabilito il contatto tra i denti posteriori. A questo punto, viene…mehr

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Produktbeschreibung
La gestione dell'usura patologica dei denti nei soggetti dentati è una sfida, a maggior ragione quando è accompagnata da una compensazione dentoalveolare. Il concetto di Dahl è stato proposto da Bjorn L. Dahl et al. Dahl et al. L'approccio, piuttosto additivo, prevede la creazione di un aumento immediato della DVO di 2-3 mm a livello interincisale, combinato con un'inocclusione dei denti posteriori. L'apparecchio rimovibile viene portato continuamente (tranne che durante i pasti) per circa 6 mesi, fino a quando non viene ristabilito il contatto tra i denti posteriori. A questo punto, viene ripristinato il nuovo spazio inter-occlusale anteriore. L'avvento di nuovi materiali compositi e ceramici, di polimeri di adesione con eccellenti proprietà adesive e l'introduzione dell'ortodonzia hanno rivoluzionato il concetto di Dahl. Sono stati introdotti nuovi approcci. Dopo aver esaminato le varie lesioni da usura dentale e le loro conseguenze nel primo capitolo, viene discusso il concetto classico di Dahl. Il terzo capitolo è dedicato all'ottimizzazione del concetto con l'avvento di nuovi materiali e l'introduzione dell'ortodonzia.
Autorenporträt
Ines Azouzi es Doctora en Odontología desde 2014, especialista en Prótesis Fija en 2018 y luego Auxiliar Hospital-Universitaria en 2019. Desde 2020 ocupa el cargo de Jefa de la Unidad de Prótesis Fija en el Hospital de Instrucción Militar de Túnez. Ha participado en varios eventos científicos nacionales e internacionales.