L'informazione finanziaria, obbligatoria, austera e mal vissuta, la comunicazione finanziaria è diventata più attraente e meglio controllata, al servizio della strategia complessiva dell'azienda. Sono tre: valutazione del prezzo delle azioni, capacità di raccogliere fondi, capacità di convincere e trattenere gli azionisti. La Borsa è certamente soggetta alla legge della domanda e dell'offerta, ma questa offerta e questa domanda sono strettamente legate alle aspettative degli operatori di mercato. E queste aspettative dipendono sicuramente da criteri razionali, ma anche dalla percezione che gli operatori hanno dell'azienda nel suo settore. Se i risultati passati sono stati buoni, se le previsioni si rivelano soddisfacenti, e soprattutto se gli operatori hanno fiducia nel futuro dell'azienda, le richieste saranno numerose e il rating dell'azione salirà. Quindi il prezzo di un'azione non è un riflesso del valore di libro di una società in un dato momento, ma un riflesso della sua evoluzione come anticipato dalla comunità del mercato azionario.