Gli autori sono riusciti a stabilire, attraverso prove storiche, giudiziarie e culturali, che i capi 'Idejo', che sono Àwórì, sono rimasti gli autentici proprietari della terra a Lagos, in parte dello Stato di Ògùn e in altre zone dell'entroterra in cui vive il popolo Àwórì fino a Badagry. I diritti inalienabili e l'indiscutibile possesso della terra della nazione Àwórì si estendono fino a località come: Agege, Ojokoro, Ìdó, Adó-Odò, Ebute-Meta, ecc, si riflette nella quinta (5°) strofa del cognomen degli Àwórì che dice "il figlio del proprietario della terra fino al mare". Questo libro è una lettura obbligata per i leader, per ogni persona Yòrùbá e per tutti gli storici che desiderano conoscere meglio la storia della razza nera, della tratta degli schiavi e dei popoli dell'Africa occidentale, dall'epoca precoloniale ad oggi.