Il dottor Benedict Wallet Vilakazi è un intellettuale africano nato all'inizio del secolo (1906), a Groutville, KwaZulu-Natal, Sudafrica. Ha aperto la strada ad altri scrittori neri che volevano usare la loro lingua madre per esprimere i loro punti di vista e le loro opinioni intellettuali. Il suo lavoro, anche se pubblicato negli anni '30, è ancora attuale. La sua poesia, in particolare, riguardava il trattamento ingiusto dei neri, la protesta e i modi per sfuggire alla triste realtà della vita vissuta dai neri. Il linguaggio che usa in Amal' eZulu e Inkondlo kaZulu, le sue due antologie di poesia, è indicativo di un parlante zulu orgoglioso delle sue radici, della sua cultura e delle sue tradizioni. Egli desidera la vita semplice che i suoi antenati hanno goduto. La sua poesia è anche un riflesso della sua esperienza di vita, come la morte dei suoi cari lo ha colpito. Bhambatha (come è affettuosamente conosciuto nel suo paese natale) rimane un innovatore che ha combinato con successo la poesia tradizionale e il romanticismo.