Negli ultimi decenni l'impatto della moderna teoria critica sulla letteratura mondiale è stato notevole. L'opinione prevalente è diventata quella di riconsiderare e ridefinire i termini e i punti di vista eurocentrici un tempo radicati nella scrittura. I romanzi dell'Africa occidentale: Achebe e Soyinka (1950-1970) scava nell'origine del romanzo dell'Africa occidentale e presenta uno studio comparativo della letteratura africana prendendo A man of the People e The Interpreters come romanzi campione rispettivamente di Achebe e Soyinka. Gli autori delle due opere cercano di proteggere la dignità dei loro popoli, un tempo calpestata, e di affermare la sovranità delle loro società. Entrambi gli scrittori hanno sperimentato l'inferno come risultato della parola che portavano, portandoli all'oppressione e alla minaccia, alla persecuzione e all'esilio.