Mentre il reclutamento di Social Media all'interno del piano media di un'azienda è oggi quasi considerato un '' attività di routine '' nella stragrande maggioranza dei settori, lo stesso non può essere affermato per quanto riguarda l'adozione dei Social Media da parte di settori in cui la catena del valore è fortemente influenzata dall'interazione tra economia, gestione e attributi creativi e intellettuali. Infatti, per quanto riguarda questi settori, l'adozione di questi ultimi è stata molto recente e si è sviluppata in modo esponenziale solo negli ultimi due anni. Sono state riportate e analizzate sei differenti iniziative reali, portate avanti da sei differenti aziende appartenenti al settore del Lusso o della Moda (sia di fascia bassa che di fascia alta). L'acclamata discrezione che queste industrie applicano al loro numero e ad altri tipi di dati ha compromesso la possibilità di effettuare un'analisi quantitativa rispettabile. Le conclusioni sono state quindi tratte principalmente dallo studio dei sei casi e supportate in parte da alcuni numeri non ufficiali recuperati da fonti affidabili come Audiweb, il programma di monitoraggio dei social media "Scoutlabs" e dai rapporti delle società di consulenza Nielsen e McKinsey.