Lo considero un libro squisito, il primo di molti altri, un risultato ottenuto grazie a un duro lavoro e a una rigorosa ricerca bibliografica. In questo libro il gioco si dimostra di fondamentale importanza per l'educazione, i suoi aspetti devono essere discussi e anche la sua applicabilità, per cui questo lavoro mira a far riflettere il lettore sull'infanzia del bambino e su ciò che è importante per essa. Vale la pena sottolineare che ogni gioco ben intenzionato e ben gestito ha molto da insegnare e, per un bambino, è essenziale lavorare sugli aspetti ludici, senza perdere, ovviamente, l'intenzionalità. È così che si impara senza rendersene conto. Per chi è interessato al gioco e ai suoi effetti sull'educazione della prima infanzia. Che i bambini continuino a essere bambini e a svilupparsi nel miglior modo possibile.