Questo libro si propone di analizzare la relazione tra il movimento di massa a Mosca nel periodo dal 2011 al 2013 e l'emergere della classe media nello Stato. L'obiettivo principale dell'opera è dimostrare che la crisi economica finanziaria del 2008-2010 ha dato un impulso sufficiente alla classe media russa per unirsi al movimento di protesta contro le elezioni inique. Nel lavoro si cerca di trovare una risposta a domande come il motivo per cui la classe media si è unita alle proteste nel 2011, quali processi hanno condizionato questa decisione di massa e perché le proteste non sono andate oltre. L'ipotesi è formulata come segue: alla base del malcontento sociale della classe media e della sua adesione alle proteste del 2011-2013 c'è la situazione economica, emersa nel Paese dopo la crisi finanziaria ed economica del 2008-2010, piuttosto che l'impegno politico. Il lavoro chiarisce l'importanza del tenore di vita e dell'approccio democratico occidentale al mercato e alla politica in Russia da parte della classe media e apre anche nuove questioni da approfondire.