Questo studio ha esplorato il ruolo delle organizzazioni regionali nella promozione della pace e della sicurezza regionale, con particolare attenzione all'intervento dell'ECOMOG negli Stati dell'Africa occidentale. Gli obiettivi di questo studio erano: (1) indagare perché l'ECOMOG continua a dispiegare la forza d'intervento come meccanismo di risoluzione dei conflitti durante i conflitti intrastatali in Africa occidentale; (2) esaminare la possibilità che la forza diventi una forza permanente; (3) esaminare le implicazioni politiche della presenza della forza nella subregione. Lo studio ha utilizzato un approccio qualitativo, cercando di coprire gli elementi esplorativi, descrittivi ed esplicativi del processo di ricerca. La prima parte dello studio fornisce un quadro generale dell'intervento dell'ECOMOG nei conflitti della regione dell'Africa occidentale. Nella seconda parte viene presentata una panoramica teorica del peacekeeping di diversi autori, il ruolo del peace-building nei conflitti civili, la nascita di meccanismi regionali di risoluzione dei conflitti con un occhio di riguardo all'ECOMOG. Nella terza parte, l'intervento dell'ECOMOG viene contestualizzato evidenziando le sue debolezze e le sue sfide; inoltre, nella quarta parte del lavoro, vengono riportati alcuni dei suoi successi. Il primo capitolo illustra il contesto dello studio, la dichiarazione di intenti e le conclusioni.