Il tarantismo è la storia di una vita che si ritrae nella gioia morente, un¿esistenza che si lascia sopraffare dai toni e colori dell¿universale rinascita. Quale malessere, cosi sfumato e inavvicinabile, adesso è un ragno che si aggira tra le siepi della propria casa come tra i sentimenti dell¿anima? Quale terapia addolcisce il veleno della psiche con la musica e la danza del tramonto? Tutto ruota attorno al grande tema archetipico della depressione e alla parte Ombra che è in noi, quel lato oscuro che, per essere contattato, deve prima subire una proiezione ed una trasfigurazione.