Costituzionalizzando il decentramento territoriale, la Costituente camerunese del 18 gennaio 1996 ha trasformato profondamente il paesaggio amministrativo camerunese, seguita dal legislatore del 22 luglio 2004. In seguito a queste diverse riforme, il panorama amministrativo locale si è arricchito di nuovi organismi che sono di fatto attori del decentramento. Tra questi, possiamo citare il Sindacato dei Comuni. Sebbene quest'ultimo organismo non sia stato sufficientemente studiato, va notato che si tratta di un attore che completa l'azione dei Comuni. Il Sindacato dei Comuni non è altro che un'istituzione pubblica intercomunale destinata a garantire la cooperazione e la solidarietà intercomunale. È questo che lo rende un organo importante del decentramento camerunese.