Questa ricerca analizza le rappresentazioni del suicidio nei racconti brasiliani contemporanei sulla base di alcune concezioni della contemporaneità. Abbiamo raccolto un corpus di venti racconti dei seguenti scrittori: Marcelino Freire, Sérgio Sant'Anna, Adriana Lunardi, Lygia Fagundes Telles, Dalton Trevisan, Lucienne Samôr, Antonio Carlos Viana, Nivaldo Tenório, Caio Fernando Abreu, Rubem Fonseca, Marcelo Benvenutti, Nelson de Oliveira, collocati tra gli anni Settanta e il 2012. Attraverso uno studio comparativo tra il testo letterario e i temi della filosofia, della sociologia, della psicologia, della politica e della teoria letteraria, ci siamo resi conto della ripetizione di alcune caratteristiche e tematiche. Dopo aver esaminato la letteratura sul suicidio, basata principalmente su Durkheim (2000), Camus (2008), Puente (2008), Dias (1991) e Marquetti (2011); sul racconto breve, in Cortázar (1974), Poe (1999), Piglia (2004) e Ogliari (2012); e sulla contemporaneità in Eagleton (1998), Harvey (1992), Jameson (2006a; 2006b) e Lyotard (2013), abbiamo affrontato la composizione letteraria utilizzando i concetti di parodia, metafiction e pastiche, trattati da Hutcheon.