Questa ricerca è stata condotta in un carcere della regione settentrionale del Portogallo e mirava a comprendere il fenomeno del tatuaggio in questo contesto. Le procedure di raccolta delle informazioni, ovvero le interviste semi-direttive ai detenuti e l'analisi del contenuto dei loro discorsi, hanno portato alla conferma dell'interdipendenza tra l'età dei detenuti, la carriera carceraria e la frequenza dei tatuaggi; il legame tra l'infezione da virus dell'epatite C, la tossicodipendenza e la percezione del rischio relativo alla pratica del tatuaggio e, infine, l'elaborazione di una serie di suggerimenti per l'implementazione di misure di riduzione del danno relative al tatuaggio nelle carceri portoghesi.