Se qualcuno ci invitasse a partecipare a un certo evento e se questo non coincidesse con i nostri impegni, sicuramente la risposta più probabile che daremmo al nostro amico sarebbe "non ho tempo". Siamo fin troppo consapevoli che a volte il tempo ci condiziona e fa della nostra esistenza un elemento centrale del nostro essere, compreso l'agire umano. È per questo motivo che in questo saggio, affascinati dal filosofo tedesco Martin Heidegger, ci avviciniamo al tempo come pietra angolare dell'esistenza umana, con l'obiettivo di mostrare e giustificare la rivoluzione ontologica del pensiero filosofico dell'autore in esame lungo la storia del pensiero filosofico, sullo sfondo dell'opera magna Essere e tempo. Ora, Heidegger, nel tentativo di scuotere la polvere del pensiero filosofico, si tuffa nel cuore dell'essere. Egli solleva un vecchio problema che giace dormiente nella metafisica o nella filosofia in generale: Essere e Tempo, Tempo ed Essere.