Nel quadro delle teorie postcoloniali dell'ibridità, questa tesi indaga il ruolo notevole del transculturalismo nel plasmare le identità ibride come gestito da due romanzieri ibridi postcoloniali: l'egiziano-britannico Ahdaf Soueif e il giamaicano-americano Zadie Smith. Come concetto di fusione culturale, il transculturalismo è esplorato in questa tesi come un'interazione umana e fruttuosa tra diverse culture. Lontano dai conflitti e dall'ostilità, predicando la tolleranza e la riconciliazione, il transculturalismo è celebrato come un processo di fusione delle identità culturali e la conseguente creazione di nuovi fenomeni culturali. Il transculturalismo, in questo senso, crea un legame notevole tra Soueif e Smith. Lo studio esplora la comune convinzione dell'importanza e della possibilità della coesistenza umana e della riconciliazione culturale, che entrambi gli scrittori esprimono con forza nei loro romanzi In the Eye of the Sun (1992) e White Teeth (2000). Dopo aver analizzato i due romanzi selezionati, la tesi sottolinea le affinità culturali tra le riflessioni dei due scrittori sulle relazioni colonizzatore-colonizzato, o Sé-Altro.