Le prove sono lo strumento che consente all'amministrazione fiscale di chiarire i fatti in contestazione, raggiungendo una convinzione sulla realtà stessa che le permetta di governare in giustizia, frutto di un'analisi critica, approfondita, giudiziosa e priva di vizi, che le permetta di ritenere che la soluzione del conflitto coincida con la verità dei fatti. L'informazione esogena è quindi un elemento di prova e, in quanto tale, è soggetta al principio della pubblicità e del contraddittorio. A seconda di come si sviluppano i fatti del processo tributario, tali prove, in alcuni casi, possono essere un input diretto della sentenza della giurisdizione contro il contribuente, poiché la rimozione della presunzione di veridicità delle dichiarazioni fiscali, in armonia con l'applicazione del giudizio di valutazione delle prove fornite dal contribuente, trasforma le informazioni esogene in prove conclusive dell'inesattezza fiscale. Inoltre, quando la relazione tra il fatto indicatore e il fatto indicato è così stretta, permette di avere la certezza della violazione della legge.