Le reazioni biochimiche coinvolte in qualsiasi sistema biologico sono effettuate dagli enzimi, che sono una componente necessaria della cellula vivente. Gli enzimi sono costantemente utilizzati nelle attività quotidiane, ma hanno anche condizioni instabili e variabili come l'alta temperatura e il pH. Questo problema può essere affrontato con i metodi di immobilizzazione. Varie tecniche di immobilizzazione sono ora disponibili e utilizzate dalle industrie e nelle attività di ricerca. Il ruolo degno di nota dei metodi di immobilizzazione è quello di impedire ai preziosi enzimi un incontro diretto con le condizioni dissonanti della reazione e la riutilizzabilità, riducendo così il costo complessivo del processo. Vari materiali di supporto sono già stati applicati nei processi di immobilizzazione, ma l'uso di nano-materiali per l'immobilizzazione è ancora allo stadio iniziale e apre nuove dimensioni per la ricerca.Riducendo al minimo i costi operativi e aumentando l'utilizzo del processo degli enzimi, gli enzimi immobilizzati attirano una notevole attenzione per le future applicazioni commerciali come biocatalizzatori. Gli enzimi immobilizzati hanno solitamente una maggiore stabilità termica e operativa a diversi valori di pH, forze ioniche.