Il Trypanosoma evansi è un protozoo flagellato che colpisce bovini, ovini, caprini, asini, gatti e suini. La malattia è particolarmente importante nei cavalli ed è nota come "mal di sedia" a causa dei caratteristici deficit di locomozione degli animali infetti. Per la profilassi e il controllo del protozoo sono stati raccomandati diversi farmaci terapeutici, ma nel corso degli anni questi farmaci hanno perso la loro efficacia e il protozoo sembra sviluppare resistenza. La produzione e l'uso di anticorpi aviari ha suscitato grande interesse nella comunità scientifica per la diversità delle applicazioni diagnostiche e terapeutiche. Grazie alla distanza filogenetica, ai meccanismi di diversificazione immunitaria e alla capacità di trasferire le immunoglobuline del siero nel tuorlo d'uovo, sono stati riconosciuti numerosi vantaggi nell'utilizzo di anticorpi aviari al posto di quelli di mammiferi. In questo studio, un'immunoglobulina specifica contro T. evansi è stata prodotta immunizzando i polli con un isolato del protozoo. L'efficacia terapeutica è stata testata in Rattus norvegicus.