L'installazione di complessi carcerari è stata una preoccupazione costante per le amministrazioni comunali, visti gli impatti negativi che queste strutture provocano per la municipalità, come l'aumento della criminalità, l'arrivo di nuovi residenti (di solito parenti di detenuti) e un sovraccarico di servizi pubblici come la sanità, l'istruzione e le inadempienze fiscali in materia di alloggi. Questo libro analizza quindi gli impatti negativi della creazione di un complesso carcerario in una città della regione metropolitana di Belo Horizonte (Minas Gerais, Brasile). Vengono studiati gli impatti su diverse aree della municipalità, che generano una domanda di servizi pubblici, gravando sull'amministrazione comunale che fornisce il servizio, nonché sui detenuti e i loro parenti, che si trasferiscono in città e iniziano a beneficiare dei servizi pubblici, ma non contribuiscono pagando le tasse. Il libro propone una compensazione finanziaria da parte dello Stato attraverso il pagamento di royalties sociali, una sorta di quid pro quo, simile a quello che accade con l'estrazione mineraria, quando un comune riceve un contributo finanziario per essere stato colpito da questa attività estrattiva.