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Nepotismo, favoritismo e clientelismo non sono più fenomeni aziendali nuovi. Con la crescente globalizzazione del business, è fondamentale capire come gli atteggiamenti e le percezioni culturali verso il nepotismo, il favoritismo e il clientelismo varino tra i diversi Paesi e settori. È di grande importanza capire l'effetto che tali pratiche hanno sugli atteggiamenti e sul comportamento dei subordinati nei confronti dell'organizzazione. Si sostiene che nei Paesi in via di sviluppo il nepotismo, il favoritismo e il clientelismo si verifichino con maggiore frequenza, poiché diversi fattori…mehr

Produktbeschreibung
Nepotismo, favoritismo e clientelismo non sono più fenomeni aziendali nuovi. Con la crescente globalizzazione del business, è fondamentale capire come gli atteggiamenti e le percezioni culturali verso il nepotismo, il favoritismo e il clientelismo varino tra i diversi Paesi e settori. È di grande importanza capire l'effetto che tali pratiche hanno sugli atteggiamenti e sul comportamento dei subordinati nei confronti dell'organizzazione. Si sostiene che nei Paesi in via di sviluppo il nepotismo, il favoritismo e il clientelismo si verifichino con maggiore frequenza, poiché diversi fattori esterni, come quelli socio-culturali, economici, educativi e politici, incoraggiano le persone a fornire un sostegno sleale ai loro parenti o amici più stretti. Anche l'Albania è uno di questi Paesi in cui sono presenti pratiche simili, soprattutto nel settore dei servizi pubblici e privati. In quest'ottica, l'obiettivo primario di questo studio è quello di fare un'osservazione concreta attraverso mezzi statistici e analizzare i fenomeni di nepotismo, favoritismo e clientelismo e il loro impatto sulla fiducia organizzativa e sull'impegno dei dipendenti del settore dei servizi in Albania.
Autorenporträt
El autor, Esmir Demaj, finalizó sus estudios de licenciatura y máster en Administración de Empresas en la Universidad de Epoka, Albania, en 2013. Actualmente cursa estudios de doctorado en la Universidad de Estambul (Turquía) en el campo de la gestión y la organización, que constituye su principal área de interés investigador.