Gli scenari climatici attuali mostrano che in futuro avremo periodi di siccità più lunghi e precipitazioni più intense, il che aumenta la vulnerabilità dei nostri sistemi di approvvigionamento di acqua potabile e di gestione delle acque reflue. Le isole sono sensibili ai cambiamenti climatici in arrivo perché hanno risorse idriche ridotte e raramente dispongono di un approvvigionamento idrico comunale. Gli attuali sistemi idrici sono lineari, dove le acque reflue depurate vengono restituite direttamente alla natura. Per ottenere una gestione sostenibile delle acque reflue è possibile introdurre un uso dell'acqua che imiti il ciclo idrologico. Lo scopo dello studio è quello di indagare l'approvvigionamento idrico, il sistema idrico e fognario, l'attitudine al riutilizzo delle acque reflue e se l'acquacoltura circolare sia un sistema sostenibile nei Paesi in via di sviluppo.I risultati indicano che gli isolani gestiscono generalmente le loro risorse idriche e che un atteggiamento dubbioso nei confronti del riutilizzo delle acque nere può essere dovuto al cosiddetto fattore disgusto. Nonostante l'accettazione variabile del riutilizzo dell'acqua, è possibile introdurre sull'isola sistemi di acquacoltura circolare che consentano ai Paesi in via di sviluppo una gestione più sostenibile delle acque reflue.