Il Burkina Faso è un terreno fertile per parassiti di ogni tipo: da un lato, i parassiti intestinali sono in aumento a causa della scarsa igiene, della mancanza di accesso all'acqua potabile e, soprattutto, della pandemia del virus dell'immunodeficienza umana (HIV). D'altra parte, i parassiti urinari (schistosomiasi) hanno un ciclo legato all'acqua dolce, da cui l'aumento della loro prevalenza, legato alla moltiplicazione dei bacini idrici e degli impianti idroelettrici. Il protocollo di diagnosi delle parassitosi intestinali e urinarie nei laboratori pubblici in Africa in generale, e in Burkina Faso in particolare, non è rispettato. Le indagini sui parassiti nelle urine sono rare e, quando vengono richieste, l'analisi viene affidata al laboratorio di batteriologia. In questo documento, proponiamo un progetto finalizzato all'allestimento di tecniche di concentrazione nel laboratorio dell'Ospedale Regionale di Fada, con l'obiettivo di proporre un protocollo pratico e affidabile per la diagnosi delle parassitosi urinarie e intestinali, al fine di migliorare la gestione efficace dei pazienti.