L'agricoltura riveste un'enorme importanza per l'economia brasiliana, soprattutto nelle regioni centro-occidentali e meridionali del Brasile, dove il grano è la coltura principale. La maggior parte della produzione viene consegnata alle aziende di trasformazione, che lavorano, immagazzinano e commercializzano i cereali. Queste aziende presentano diversi rischi professionali nei loro processi, soprattutto quelli legati agli spazi confinati (CS), ovvero tramogge, magazzini e silos. In questi luoghi, uno dei rischi più gravi per i lavoratori è l'esposizione a gas tossici, come il monossido di carbonio, l'idrogeno solforato e il metano, che richiedono l'uso di apparecchiature di rilevamento per essere riconosciuti. Durante l'uso, le apparecchiature si usurano molto, soprattutto a causa delle caratteristiche delle CE, che sono molto polverose e calde, e anche a causa del basso livello di formazione e zelo dei dipendenti che le utilizzano, rendendo i costi di manutenzione molto elevati. Oltre all'elevato costo della manutenzione, è anche difficile per i SESMT delle aziende controllare e analizzare le registrazioni degli allarmi.