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La compromissione della guarigione delle ferite diabetiche è la conseguenza di un'eccessiva produzione di specie reattive dell'ossigeno (ROS) e di citochine infiammatorie. In precedenza abbiamo scoperto che le proteine del siero di latte (WP) erano in grado di regolare normalmente i ROS e le citochine infiammatorie durante la fase infiammatoria (primo giorno) nella guarigione delle ferite diabetiche da streptozotocina (STZ). Questo studio è stato progettato per valutare l'effetto di WP sullo stato metabolico, sulla risposta infiammatoria e antinfiammatoria, sullo stress ossidativo e sul…mehr

Produktbeschreibung
La compromissione della guarigione delle ferite diabetiche è la conseguenza di un'eccessiva produzione di specie reattive dell'ossigeno (ROS) e di citochine infiammatorie. In precedenza abbiamo scoperto che le proteine del siero di latte (WP) erano in grado di regolare normalmente i ROS e le citochine infiammatorie durante la fase infiammatoria (primo giorno) nella guarigione delle ferite diabetiche da streptozotocina (STZ). Questo studio è stato progettato per valutare l'effetto di WP sullo stato metabolico, sulla risposta infiammatoria e antinfiammatoria, sullo stress ossidativo e sul sistema di difesa antiossidante durante le diverse fasi del processo di guarigione delle ferite nei ratti diabetici. WP al dosaggio di 100 mg/kg di peso corporeo, disciolto nell'1% di CMC, è stato somministrato per via orale ogni giorno a ratti feriti normali (non diabetici) e diabetici indotti da STZ per 8 giorni a partire dal 1° giorno dopo la ferita.
Autorenporträt
Prof. Dr./Bahaa Kenawy Abuel-Hussien Abdel-salam; Fachbereich Zoologie, Fakultät für Naturwissenschaften, Universität Minia, El-Minia, Ägypten; B.Sc. in Zoologie, M.Sc. in Akarologie; Ph.D. in Immunologie.