Moralità, religione e politica sono indispensabili per raggiungere il fine del benessere generale, della costruzione della nazione e della pace internazionale. L'etica del pensiero di Sri Aurobindo resiste alla prova del tempo per il suo carattere universale. Sri Aurobindo rende l'individuo mediatore di milioni di diseredati. Gli esseri umani dovrebbero pensare agli interessi generali dell'umanità e alla miseria, invece di concentrarsi sui propri interessi egoistici. Egli fa scoprire all'individuo la verità pensando al suo prossimo, che rappresenta l'umanità in miniatura. In questo contesto, l'insegnamento e la filosofia di Sri Aurobindo sono di estrema importanza se gli esseri umani vogliono vivere in pace e armonia. Egli è rilevante nel ventunesimo secolo, dove scienza e spiritualità devono andare di pari passo. Lo sviluppo scientifico che dà valore solo al progresso materialistico non sarà in grado di raggiungere una pace permanente nel mondo; contemporaneamente è necessario elevare gli esseri umani attraverso la spiritualità. Egli sottolinea la libertà spirituale e l'unità spirituale.